Ucraina al buio, aziende e commercianti di Kiev "sopravvivono" ai blackout
Mentre gli attacchi russi continuano a colpire le infrastrutture elettriche dell'Ucraina, la maggior parte delle regioni si trova ad affrontare blackout e interruzioni di corrente. E la capitale Kiev non fa eccezione, ma le sue attivita' continuano a funzionare, alimentate dai generatori e dalla determinazione delle persone. Anche i provider di telefonia e internet hanno dovuto adattarsi, accendendo i generatori durante i blackout e inviando squadre di riparazione per ripristinare i siti danneggiati da attacchi con droni e missili. La proprietaria di un bar, Anna Boyko, lo ha aperto nel quartiere di Obolon cinque mesi fa e, inaspettatamente, ha dovuto acquistare un generatore per rimanere aperta. "Vogliamo avere clienti abituali. Alcuni hanno persino scaricato gli orari di blackout all'inizio, prima che avessimo un generatore, cosi' sapevano quando venire, quando avevamo corrente. Dobbiamo comprare carburante e rifornirlo costantemente". Lo ha detto Anna Boyko nella sua testimonianza.
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