Thierry Breton, 'l'Europa e le sue istituzioni sono sotto attacco'

'Siamo circondati da potenze imperialistiche. Il progetto Ue non è diventare vassalli'

(ANSA) - PARIGI, 24 DIC - "L'Europa e le sue istituzioni sono sotto attacco. Leggendo la 'Strategia per la sicurezza nazionale americana', mi tornano in mente le dichiarazioni rilasciate da J. D. Vance, vicepresidente degli Stati Uniti, alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco di Baviera all'inizio di quest'anno. In quell'occasione, espresse una visione molto dura, a volte caricaturale, dell'Europa. Questo discorso è stato trasformato, nero su bianco, nella dottrina geopolitica dell'amministrazione Usa per i prossimi tre anni. Costituisce un precedente. La storia ci insegna che quando un Paese dichiara chiaramente cosa si aspetta dai suoi alleati - o vassalli - e cosa intende fare per rafforzare questa dipendenza, va preso sul serio": lo dice l'ex commissario europeo, Thierry Breton, intervistato dal quotidiano Le Figaro insieme all'ex ministro francese, Arnaud Montebourg. Per l'ex commissario Ue attualmente al centro delle polemiche per la decisione dell'amministrazione Trump di bandirlo dal territorio Usa, ''bisogna dire le cose come stanno: siamo circondati da potenze dalla logica imperiale. La Russia è un grande impero declinante, lo stesso vale per la Turchia, e anche gli Stati Uniti hanno tentazioni imperialistiche. Per quanto ci riguarda, la questione è sapere cosa costituisce il nostro progetto, il progetto di noi europei. In ogni caso, la sua finalità non è certamente quella di farci vassallizzare, di farci dare lezioni sul miglior modo di distruggere le nostre istituzioni, ancor meno farci dettare il nostro modo di pensare o di votare". (ANSA).

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