Schlein, Gimbe conferma che stanno smantellando il Ssn

"Meloni continua a negare l'evidenza,risorse sono insufficienti"

(ANSA) - ROMA, 03 NOV - "I dati presentati oggi da Fondazione Gimbe parlano chiaro: la crescita dei fondi alla sanità è solo apparente, in realtà perde in 4 anni l'equivalente dell'intera manovra. Rispetto al livello di finanziamento sul PIL del 2022 la sanità perde 17,5 miliardi tra il 2023 e il 2026. Altro che più risorse: siamo di fronte a una medicina amara che colpisce cittadini e Regioni, con più liste d'attesa, più spesa privata e meno diritti". Lo ha dichiarato Elly Schlein, commentando i dati diffusi oggi dalla Fondazione Gimbe nel corso dell'audizione alle Commissioni Bilancio di Senato e Camera.
"La Fondazione - viene spiegato in una nota del Pd - ha documentato come l'apparente aumento delle risorse per il Fondo Sanitario Nazionale nasconda in realtà un definanziamento strutturale: tra il Fondo effettivo e quello che si sarebbe ottenuto mantenendo stabile il livello di finanziamento al 6,3% del PIL del 2022, si registra un gap cumulato di 17,5 miliardi di euro nel periodo 2023-2026". "Meloni continua a negare l'evidenza — ha aggiunto Schlein — ma questi dati dimostrano che le risorse che mettono sono del tutto insufficienti. Così smantellano il Servizio Sanitario Nazionale senza nemmeno il coraggio di ammetterlo. La sanità pubblica è in emergenza e ha bisogno di investimenti veri e di riforme per garantire il diritto alla salute di tutte e tutti, per rispondere ai nuovi bisogni, come sulla sanità territoriale e l'assistenza domiciliare, sulla non autosufficienza e sulla salute mentale delle persone. Inoltre Gimbe segnala che c'è una grossa differenza tra la spesa prevista e il finanziamento del governo: chi coprirà quello che manca? Le regioni non ce la fanno, così saranno costrette a tagliare servizi o aumentare le tasse". (ANSA).

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