Sanchez, porterò a termine legislatura e mi ricandiderò nel '27

(ANSA) - MADRID, 09 NOV - Il presidente del governo spagnolo, Pedro Sanchez, ha escluso elezioni anticipate e, nonostante la rottura del partito indipendentista catalano Junts per Catalunya con l'esecutivo minoritario progressista Psoe-Sumar, porterà al termine la legislatura. "Nel 2027 mi ricandiderò per la rielezione", ha assicurato in un'intervista oggi a El Pais. Sanchez riconosce "la complessità parlamentare", ma rileva che questa "può essere allineata con il buon governo", sottolineando i buoni risultati "economici e sociali degli ultimi sette anni". Interrogato su eventuali elezioni anticipate, il leader socialista ha replicato: "Non siamo in questa situazione", assicurando di aver "adempiuto al nostro accordo di investitura" con le forze politiche come Junts che hanno votato la fiducia nel novembre 2023. E di lavorare perché gli accordi che non dipendono dall'esecutivo diventino realtà, come il riconoscimento del catalano e delle lingue coufficiali spagnole come idiomi del Parlamento Europeo. A tal fine, il leader socialista ha confermato l'esistenza di negoziati con Berlino e di "un dialogo fluido e una volontà chiara di normalizzare definitivamente la situazione politica in Catalogna", assicurando che non rinuncia a "portare avanti gli accordi di Bruxelles" con il partito di Carles Puigdemont. (ANSA).
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