'Nelle memorie Giuffre ha omesso alcuni nomi a difesa dei figli'

(ANSA) - LONDRA, 04 DIC - Virginia Giuffre, la vittima del defunto faccendiere pedofilo americano Jeffrey Epstein e la grande accusatrice dell'ex principe Andrea, morta suicida lo scorso aprile, non ha rivelato tutti i nomi nel suo libro di memorie, 'Nobody's Girl' pubblicato in Italia da Bompiani, "per tutelare i suoi figli" dopo la serie di minacce, anche di morte, ricevute in passato. Lo ha rivelato la coautrice del volume, la giornalista americana Amy Wallace, parlando con l'ANSA e altri media. "Conosco quei nomi, ma rispetto la decisione di Virginia di non scriverli, perché i suoi figli sono ancora vivi", ha detto Wallace, che così non conferma e non smentisce l'interpretazione dei media secondo cui il riferimento agli abusi pesantissimi subiti da Giuffre, per mano di un "noto primo ministro" strettamente legato a Epstein, riguarda l'ex premier israeliano e comandante militare pluridecorato, Ehud Barak. La ghostwriter ha poi dichiarato che l'ex principe Andrea, caduto definitamente in disgrazia presso la famiglia reale britannica dopo le ultime rivelazioni sul suo legame a doppio filo con Epstein e sugli incontri sessuali con Giuffre quando lei aveva 17 anni, dovrebbe "assolutamente" testimoniare negli Usa di fronte al comitato del Congresso impegnato a investigare sui file dello scandalo. Per Wallace, il fratello di re Carlo, che nel 2022 aveva concluso con Giuffre una transazione extragiudiziale multimilionaria per evitare un processo civile di risarcimento, potrebbe anche non parlare del suo coinvolgimento diretto, ma almeno riferire quanto visto. (ANSA).
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