La Lega riscrive Piano casa, risorse per 877 milioni

(ANSA) - ROMA, 20 NOV - Il Piano casa prende forma in manovra con un emendamento segnalato dalla Lega a prima firma Romeo. Con un articolo aggiuntivo, il 133 bis, il partito di Matteo Salvini definisce le priorità e stanzia risorse già dal prossimo anno e per complessivi 877 milioni fino al 2030. Il Piano casa servirà quindi ad individuare nuovi modelli di edilizia residenziale e sociale finalizzati a fornire una soluzione abitativa ai fabbisogni innanzitutto di giovani e anziani. In primis, verranno definiti "programmi di edilizia sociale consistenti nella locazione, a canone agevolato, sulla base di contratti di godimento in funzione della successiva alienazione di immobili, di unità immobiliari adibite ad abitazione principale per giovani, giovani coppie e genitori separati". Verranno poi messi a punto anche programmi di edilizia sociale in favore delle persone anziane, "consistenti nella locazione a canone agevolato di unità immobiliari associati anche a contratti di permuta immobiliare, anche nell'ottica di favorire la realizzazione di progetti di coabitazione". Per il finanziamento delle iniziative del Piano e per gli obiettivi di contrasto al disagio abitativo, l'emendamento autorizza la spesa di 876,92 milioni di euro, di cui 122,41 milioni di euro per il 2026, 116,15 milioni di euro per il 2027, 228,36 milioni di euro per il 2028, 180 milioni di euro per il 2029 e 230 milioni per il 2030. (ANSA).
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