In centomila sfilano in Belgio e Olanda, 'marea rossa per Gaza'

Promosse da ong per i diritti umani, 'è in corso un genocidio'

(ANSA) - BRUXELLES, 15 GIU - Una marea rossa per denunciare il "genocidio a Gaza". A Bruxelles, a partire dalle 15, è in corso la più grande e manifestazione di solidarietà per la Striscia di Gaza da quando è iniziata l'offensiva di Israele. La marcia, partita dall'area Nord del centro della capitale belga è diretta al Parco del Cinquantenario, nel cuore del quartiere europeo. Secondo gli organizzatori sono 110 mila i manifestanti. La polizia parla invece di 75 mila persone in marcia per le strade di Bruxelles. Non cambia, tuttavia, il concetto di fondo della dimostrazione: "il governo belga deve adottare misure concrete per porre fine a quello che sempre più Ong ed esperti descrivono come genocidio, in particolare introducendo sanzioni contro Israele", è l'appello lanciato dai manifestanti. Diverse le associazioni che hanno preso parte all'organizzazione dell'iniziativa: da Amnesty International a Solidaris, fino al Movimento operaio cristiano. In migliaia hanno sfilato anche a L'Aja. La manifestazione, collegata a quella in corso anche a Bruxelles, secondo gli organizzatori ha raccolto 150 mila persone. La manifestazione, la seconda grande protesta in un mese organizzata da diverse Ong, tra cui Oxfam e Amnesty, esorta il governo olandese provvisorio di prendere una posizione decisa contro le azioni militari israeliane. Su X, il premier dimissionario Dick Schoof, ha scritto: ""A tutte le persone all'Aia dico: vi vediamo e vi sentiamo. Alla fine, il nostro obiettivo è lo stesso: porre fine alle sofferenze di Gaza il prima possibile". (ANSA).

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