Il Pkk curdo annuncia il ritiro dalla Turchia verso l'Iraq: "Ora liberare Ocalan"

I miliziani del Pkk si stanno ritirando dalla Turchia spostandosi nel nord dell'Iraq. "Stiamo attuando il ritiro di tutte le nostre forze all'interno della Turchia", ha dichiarato il Partito dei Lavoratori del Kurdistan (Pkk) in una dichiarazione letta nella zona di Qandil, nel nord dell'Iraq. Il Pkk, che a maggio ha formalmente rinunciato alla sua lotta armata, durata 40 anni, sta attualmente passando dall'insurrezione armata alla politica democratica, nel tentativo di porre fine a uno dei conflitti piu' lunghi della regione, che ha causato circa 50mila vittime. Garantire la liberazione del fondatore del Pkk Abdullah Ocalan e' "cruciale" per il successo del processo di pace in corso con la Turchia. Lo ha dichiarato, in Iraq, uno dei principali leader del gruppo. La "liberta' di Ocalan e' cruciale affinche' questo processo proceda con maggiore efficacia", ha dichiarato Devrim Palu. Secondo il leader, questo ritiro e' volto a proteggere il processo di pace con la Turchia da "provocazioni".