Il Papa: "Supplico tutela dei civili, no a spostamenti forzati"
"Supplico che siano liberati tutti gli ostaggi, che si raggiunga un cessate il fuoco permanente e che si faciliti l'ingresso sicuro degli aiuti umanitari e che venga integralmente rispettato il diritto umanitario, in particolare l'obbligo di tutelare i civili e i divieti di punizione collettiva, di uso indiscriminato della forza e di spostamento forzato della popolazione". Cosi' Papa Leone XIV in un nuovo appello per la Terra Santa all'udienza generale. "Mi associo alla dichiarazione congiunta dei Patriarchi greco-ortodosso e latino di Gerusalemme - ha aggiunto - che ieri hanno chiesto di porre fine a questa spirale di violenza, alla guerra e di dare priorita' al bene comune delle persone". "Torno oggi a rivolgere un appello sia alle parti implicate, sia alla comunita' internazionale", aveva esordito Papa Prevost, "affinche' si ponga termine al conflitto in Terra Santa che tanta distruzione, terrore e morte ha causato". Leone ha concluso il suo appello chiedendo l'intercessione di Maria.
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