Gaza, l'appello di Oxfam: "L'Italia cambi politica o sara' complice"

"Dopo un anno siamo tornati in Egitto con l'obiettivo di entrare dentro la striscia di Gaza". Dal Cairo parte Gaza oltre il confine, la missione italiana di Arci, Assopace Palestina e AOI (con Acli, IPSIA, Un Ponte Per, ARCS, CISS, OXFAM Italia, ACS, CRIC, EducAid, Vento di Terra). La carovana solidale "vuole accendere i riflettori sulla crisi umanitaria nella Striscia", spiega dal Cairo all'ANSA Paolo Pezzati di Oxfam Italia. "Sono oltre 70 giorni che non entra nulla: cibo, acqua, medicine, carburante. La situazione e' sull'orlo del collasso e la popolazione e' sfinita. Anche oggi abbiamo ascoltato testimonianze di colleghi e colleghe che vedono le persone stremate, centinaia di tende piene di persone ferite che non riescono a ottenere le cure di cui hanno bisogno, produzione agricola totalmente annientata e niente da mangiare", dice Pezzati. La richiesta principale "e' al nostro governo: interrompere questa linea politica che ci rende complici di quello che sta succedendo"