Famiglie ostaggi, 'domani blocchiamo Israele,riportateli a casa'

Attesi 200 pullman a Tel Aviv per lo sciopero generale

(ANSA) - ROMA, 16 AGO - "Domani, in occasione della Giornata nazionale di sciopero, il popolo israeliano scenderà in piazza unito in un unico appello: nelle strade, nelle piazze, agli incroci, sui social media e ovunque: Riportateli a casa ora!". Lo dichiara in una nota il Forum delle famiglie degli ostaggi alla vigilia del blocco totale invocato per bloccare Israele. "In tutto il Paese, si terranno centinaia di iniziative guidate dai cittadini che metteranno in pausa la vita quotidiana e si uniranno alla lotta più giusta e morale: la lotta per riportare a casa tutti i 50 ostaggi, i sopravvissuti per la riabilitazione e i caduti per una degna sepoltura", si legge nell'appello del Forum che prevede di ospitare domani "quasi un milione di persone in Piazza degli Ostaggi" a Tel Aviv. L'organizzazione prevede infatti l'arrivo di circa 200 autobus, mentre altre attività saranno organizzate in centinaia di località nel resto del Paese. Nell'attesa, stasera, come ogni sabato sera, le famiglie si raduneranno di nuovo invitando il popolo israeliano a unirsi al loro appello: "Ci stiamo avvicinando al punto di non ritorno. I nostri cari non hanno più tempo: scendete in piazza!". (ANSA).

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