Confartigianato, con le guerre a rischio 40% dell'import energia

Per export minaccia da 61 miliardi. Granelli, 'serve stabilità'

(ANSA) - ROMA, 21 GIU - "I conflitti in Medio Oriente, tra Russia e Ucraina e le tensioni tra India e Pakistan mettono a rischio 61,4 miliardi di esportazioni italiane e il 40,7% del nostro import energetico". Lo indica Confartigianato che "ha calcolato i rischi delle crisi geopolitiche internazionali per la nostra economia, evidenziando che le vendite di prodotti made in Italy verso 25 Paesi coinvolti in guerre o in aree a rischio sono "pari al 9,8% dell'export totale". "Rischi anche sul fronte dell'approvvigionamento energetico: l'Italia dipende per il 40,7% dell'import di energia da 17 dei 25 paesi coinvolti in crisi o in aree a rischio, per un valore di 27,6 miliardi". Il presidente di Confartigianato, Marco Granelli, avverte: "Creare stabilità", è "indispensabile per la tenuta del made in Italy". (ANSA).

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