Baudo, Chiambretti: "Era un rivoluzionario, ha inventato la tv"

"Si dice sempre che muoiono i migliori, a volte come luogo comune. In questo caso la frase e' assolutamente azzeccata. Pippo Baudo non ha reinventato, ha inventato la televisione italiana". Lo ha detto Piero Chiambretti a margine della visita alla camera ardente allestita al Teatro delle Vittorie a Roma in onore del conduttore siciliano che domani arrivera' a Militello. "E' stato considerato un conservatore, ma io, avendolo conosciuto anche sul palco e avendo fatto un Sanremo con lui, penso sia stato in realta' un rivoluzionario. Per me e' stato un colpo duro venire qui stamattina", ha aggiunto Chiambretti. Per il conduttore "Baudo ha incarnato pregi e difetti degli italiani, un po' come Alberto Sordi. Nei suoi spettacoli entravano politica e attualita', Sanremo era una cassa di risonanza della vita sociale. Intitolargli il Teatro delle Vittorie dove e' stato protagonista e ci ha reso protagonisti sarebbe un omaggio doveroso e giusto. Non vedo un erede di Super Pippo", ha concluso.

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