Attacco di droni in Russia, distrutti bombardieri in Siberia
Una fonte del servizio d'intelligence militare ucraino Sbu ha confermato che fra le basi aeree russe colpite nell'operazione su larga scala che avrebbe messo a terra o distrutto 40 bombardieri strategici russi - stamani in gran rilievo sui media ucraini -, c'e' anche quella di Belaya, nella lontanissima oblast di Irkutsk, nella Siberia nord-orientale, nell'estremo oriente russo. La stessa Tass ha segnalato un attacco in zona, per voce del governatore dell'oblast, e anche un attacco nella regione di Murmansk, a nord-est della Finlandia, nell'Artico: entrambe localita' a migliaia di chilometri dall'Ucraina, senza fornire dettagli su obiettivi e danni. "L'Sbu - scrive il Kyiv Independent - non ha specificato che tipo di droni siano stati utilizzati nell'attacco (a Belaya), ma voci non confermate sui social media suggeriscono che alcuni fossero droni Fpv (a guida remota) lanciati da camion parcheggiati vicino agli aeroporti.
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