Appalti in Puglia, ok della Consulta alla paga minima di 9 euro

'Non sono fondate le obiezioni di Palazzo Chigi alla normativa regionale'

(ANSA) - ROMA, 16 DIC - Via libera, dalla Consulta, alla normativa della Regione Puglia che ha introdotto come criterio di selezione delle ditte che partecipano a gare di appalto pubbliche quello della retribuzione oraria di almeno nove euro l'ora per i dipendenti delle imprese che aspirano a vincere i bandi. Con la sentenza numero 188, depositata oggi, infatti la Corte costituzionale - respingendo il ricorso di Palazzo Chigi contro i 'paletti' fissati dalla legge regionale - ha dichiarato inammissibili le questioni di legittimità costituzionale promosse dal Presidente del Consiglio dei ministri nei confronti dell'articolo 2, comma 2, della legge della Regione Puglia numero 30 del 2024 e della sua successiva modifica con legge regionale numero 39 del 2024. (ANSA).

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