Vitec Imaging Solution, ricavi sopra i 233 milioni di euro nel ‘21

Il ceo Marco Pezzana: «Grazie al nostro riposizionamento strategico siamo riusciti ad interpretare con successo le opportunità emerse con la trasformazione digitale»

La redazione

VICENZA. Vitec Imaging Solutions, divisione di Vitec Group plc - produttore e distributore internazionale di prodotti per il mondo Imaging e per il settore oggi in forte crescita della Content Creation -, contribuisce per il 50% ai ricavi del gruppo e chiude il ‘21 a 233 milioni di euro con un ebit al 14%

«Grazie al nostro riposizionamento strategico siamo riusciti ad interpretare con successo le opportunità emerse con la trasformazione digitale – ha dichiarato Marco Pezzana, Ceo di Vitec Imaging Solutions – tornando ad esprimere utile e fatturato in linea coi risultati pre-pandemia».

Come detto oggi Vitec Imaging Solutions rappresenta il 50% del fatturato della capogruppo inglese Vitec quotata a Londra (VTC) «ed è tra le aziende Top del Vicentino – ha concluso Marco Pezzana - con dieci stabilimenti, sei dei quali in Italia, due in USA e due in UK, filiali commerciali in USA, Cina, Giappone, Australia, quattro centri di ricerca e sviluppo e 900 dipendenti, di cui circa la metà in Italia».

A seguito della trasformazione digitale, il settore della creazione dei contenuti multimediali è oggi un mercato in forte crescita, basti pensare che mentre negli anni 2000 si producevano circa 80 miliardi di foto ogni anno, nel 2021 è stato sfiorato il tetto di 1.8 triliardi di foto.

Marco Pezzana
Marco Pezzana

L’esplosione di questo mercato è guidata da quattro principali fenomeni: la domanda di contenuti visivi delle piattaforme internet, la crescita in doppia cifra dei Social Media, il numero sempre maggiore di utenti che sottoscrivono Pay & streaming TV ed infine l’utilizzo ampiamente diffuso di live streaming in ambito corporate ed educazionale.

«La nostra azienda è stata protagonista di questo cambiamento, divenendo ancora di più un player di riferimento, grazie ad un riposizionamento strategico che ci ha consentito di introdurre con successo nuove tecnologie e penetrare nuovi mercati, nonostante le sfide poste dal periodo pandemico. Inoltre grazie all’implementazione di una strategia omichannel abbiamo rafforzato partnership strategiche di successo con i migliori retailers specializzati nel settore ed al contempo abbiamo sviluppato una strategia digitale che oggi contribuisce al 50% del fatturato tra e-commerce diretto ed indiretto».

Il riposizionamento strategico ha visto anche importanti acquisizioni come JOBY, Lowepro, Rycote, Savage e Audix, nonché importanti investimenti in automazione industriale e un ampio processo di rientro della produzione in Italia ed in USA, con il quale è stata resa la supply chain più efficiente e ridotto l’impatto ambientale.

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