MeeSoo, la macchina per il tiramisù espresso nata tra Veneto e Friuli
Ecco la prima macchina per la preparazione istantanea di uno dei dolci più amati a livello internazionale. Il settore di riferimento ovviamente è il canale Horeca, e il successo dell'idea imprenditoriale è stato notevole

PORDENONE. Bipartisan. Scherzando, lo definisce così Iuri Merlini il “suo” tiramisù, il primo in assoluto creato per essere espresso. Se, infatti, il dilemma su dove sia nato uno dei dolci più popolari in Italia, in Friuli Venezia Giulia o Veneto, appassiona e divide, a mettere tutti d'accordo è MeeSoo, azienda veneta nata a Bassano del Grappa nel 2016 per iniziativa di un ingegnere, Iuri Merlini, ma che da aprile scorso ha il suo nuovo laboratorio di produzione a Chions, in provincia di Pordenone.
MeeSoo è la prima macchina per la preparazione istantanea di uno dei dolci più amati a livello internazionale. Il settore di riferimento ovviamente è il canale Horeca, e il successo dell'idea imprenditoriale è stato notevole. L’ex startup ha chiuso il bilancio con un fatturato che si avvicina al milione di euro, con una leggera battuta d’arresto alla crescita a causa del Covid, e clienti praticamente sparsi ormai in tutto il mondo: la totalità dei Paesi europei, Medio Oriente, Arabia Saudita, Qatar.
Ma non solo, perché ora, oltre a puntare la barra al mercato Usa dove ha già acquisito i brevetti ed entrerà nel 2022, l'azienda sta allargando i propri orizzonti imprenditoriali al mercato della grande distribuzione organizzata. Se, infatti, sono sempre più ristoranti, bar, ma anche semplici chioschi che hanno deciso di sposare la praticità e il gusto del tiramisù di Iuri e del suo socio, il friulano Marco Vit, stanno iniziando a fioccare anche i contratti con la Gdo.

L'ultimo in ordine di tempo con il Gruppo Walber, la più importante catena di supermercati posizionati nel bellunese con 15 punti vendita e 10 mila clienti nella sola provincia di Belluno. Due di questi, a Belluno e a Sedico, ora vendono già il tiramisù espresso pronto in 30 secondi. Inoltre, è in fase di perfezionamento il contratto con un'altra importante catena italiana il cui nome però è ancora top secret. Al supermercato i clienti potranno trovare la “Crema di tiramisù”, ovvero una crema pronta all’uso con la quale il consumatore potrà realizzare il proprio tiramisù a casa, aggiungendo solo i savoiardi imbevuti nel caffè o sbizzarrendosi con altre fantasiose ricette.
La decisione di aprirsi ai supermercati è arrivata nell’anno del Covid, che ha sì frenato vendite e ordini, ma non la pianificazione dello sviluppo che passa, per l’appunto, attraverso la proposta del tiramisù espresso, con macchina da posizionare nei reparti gastronomia.
Oggi il canale Horeca vale i due terzi del fatturato dell’azienda, di cui il 40% realizzato all’estero. L’obiettivo è far salire la Gdo italiana fino a a raggiungere il restante terzo.
Rispetto alla presenza internazionale, MeeSoo, dopo aver depositato i brevetti in Usa, ma nche già in Cina e Giappone, punta ora ad entrare anche in quei mercati. Tutto questo continuando ad investire sul territorio. «All'inizio della nostra avventura – confessa Merlini – pensavamo che il nostro tiramisù espresso avrebbe trovato maggior appeal all'estero. Invece abbiamo avuto un riscontro decisamente importante nel mercato italiano, e non solo nella ristorazione. L'italiano – conclude – è un consumatore molto attento e più aperto alle novità di quel che si pensi».
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