La Otb di Renzo Rosso apre a Shanghai il suo più grande progetto retail

L’obiettivo è di raddoppiare entro il 2024 gli store in Cina, primo mercato del lusso a livello globale. Nel nuovo luxury mall JC Plaza di Shanghai, hanno aperto le porte i flagship store di Amiri, Jil Sander, Maison Margiela e Marni su una superficie totale di oltre 2.400 m² 

La redazione

VICENZA. Renzo Rosso spinge sulla Cina. Il gruppo internazionale di moda e lusso Otb, cui fanno capo i marchi Diesel, Jil Sander, Maison Margiela, Marni, Viktor&Rolf, le aziende Staff International e Brave Kid, e che detiene una partecipazione nel brand Amiri, ha inaugurato nel paese asiatico il suo più importante progetto di sviluppo retail.

Nel nuovo luxury mall JC Plaza di Shanghai, hanno aperto le porte i flagship store di Amiri, Jil Sander, Maison Margiela e Marni su una superficie totale di oltre 2.400 m². Collocati in Nanjing Road, l’iconica strada dove sono presenti i principali brand di lusso del mondo, gli spazi sono stati realizzati per offrire al visitatore un’esperienza immersiva e unica.

Il progetto, spiega una nota, si inquadra nel piano di sviluppo del Gruppo in Cina, che sta diventando il principale mercato di riferimento per la moda e i beni di lusso nel mondo, caratterizzato da giovani consumatori che guardano con interesse ai marchi d’avanguardia. Questo rappresenta una grande opportunità per i brand del gruppo, Otb ha in piano di dedicare alla Cina un terzo degli investimenti globali nei prossimi 3 anni.

Uno dei punti chiave del piano è proprio l’espansione del network di retail fisici nel Paese, dove si prevede di raddoppiare il numero degli store entro il 2024. I punti vendita del gruppo in Cina sono attualmente 80 in 19 città, il piano intende dunque portarli a quota 160 entro il 2024

“Il progetto JC Plaza è il segno tangibile dei nostri piani di crescita e di sviluppo in Cina – ha spiegato il presidente Rosso - un Paese che rappresenterà a breve il 50% dei consumi di moda e lusso globali. Sono molto orgoglioso di aver inaugurato il nostro più grande progetto retail proprio a Shanghai, sicuramente la città più interessante al mondo per il suo fermento artistico e culturale. Seguo costantemente quello che succede attraverso gli aggiornamenti con il mio team in loco e ammiro i tanti giovani talenti cinesi per la loro eccezionale creatività, in questo momento il motore dei principali trend nel mondo. Per questo motivo ho scelto di partire da qui per mostrare i piani ambiziosi di Otb, che prevedono il raddoppio del numero di store nei prossimi due anni e il consolidamento dei legami con il territorio attraverso collaborazioni locali.”

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