Grana Padano, come nasce il formaggio più amato: viaggio nello stabilimento Lattebusche
Una forma di Grana Padano ha un colore preciso, un profumo e un sapore infoncondibili, quando viene picchiettato con il martello, prima di essere definito conforme per il marchio, deve suonare in un certo modo. Sulla sua "buccia" è incisa la carta d’identità della forma, dal latte con cui è stata prodotta, al luogo in cui è stato realizzata, il giorno preciso. Se alla fine del processo il martello non fa suonare come deve la forma, si cancella il nome Grana Padano. E quella forma sarà una forma di formaggio a pasta dura, ma senza marchio. Ma chi garantisce che questo cibo unico sia fatto secondo delle regole che non possono essere bypassate. La prima società in Italia che certifica la maggior parte delle Dop e delle Igp, dal Grana Padano al Prosciutto di Parma, dalla Mela della Valtellina al Cioccolato di Modica è la Csqa. Azienda veneta che è leader in Italia in questo campo: è infatti il primo organismo di certificazione in Italia nel settore agricolo e alimentare grazie a servizi a tutto tondo in ambito regolamentato e volontario. Siamo stati nello stabilimento di Lattebusche di San Pietro in Gu per vedere come avviene il controllo che porta poi alle certificazioni Dop e Igp. (Video Roberta Paolini)
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