Francesco Canella, il papà dei supermercati Alì, compie 90 anni festeggiato dai suoi 4.500 dipendenti
Fondata nel 1971, l’azienda padovana fattura oltre 1,2 miliardi, ha 116 punti vendita tra Veneto ed Emilia Romagna che danno lavoro oltre 4.500 collaboratori

PADOVA. Il 28 dicembre 2021 Francesco Canella, il fondatore e presidente dei supermercati Alì, taglia un traguardo speciale come quello dei 90 anni di età, un traguardo che si prepara a varcare nell’abbraccio, virtuale ma non meno caloroso, dei 4.500 dipendenti del gruppo, che lo hanno voluto festeggiare con una spallata campagna sui media, dai giornali alle radio, e con manifesti lungo le strade che Cannella incontrerà facendo la strada che ogni giorno lo porta da casa in azienda. Perché nonostante le sue 90 primavere, l’imprenditore veneto continua ad andare in ufficio, quasi non potesse star lontano dalla sua creatura, nata nel 1971 e giunta oggi ad essere un vero e proprio impero, con un fatturato di oltre 1,2 miliardi di euro, con 116 punti vendita tra Veneto ed Emilia Romagna che danno lavoro come detto a oltre 4.500 collaboratori.
«Francesco… Sei come un padre che ascolta, un amico che consiglia… un fratello che accompagna... Grazie. Perché senza di te, la grande famiglia Alì non esisterebbe. Grazie per i valori che ci hai trasmesso... Buon compleanno Francesco Canella, da tutti i collaboratori Alì».
Questo il testo del messaggio che Cannella leggerà e ascolterà nel giorno del suo 90esimo compleanno prima di arrivare all’headquarter di Alì e ricevere gli auguri dai collaboratori della sede centrale. L’anniversario chiude simbolicamente un altro importante anno per la famiglia Alì che ha proseguito la sua crescita, sempre rispettosa dei valori tramandati dal padre, fondatore dell’impresa, a figli, fratelli, nipoti e collaboratori tutti. Valori come la famiglia, il bene comune, l'onestà, l'integrità, che hanno consentito al presidente Cannella di dare concretezza al suo sogno imprenditoriale, mettendo sempre al centro del suo fare business la persona, la comunità e la volontà di migliorare la vita.
Valori che rappresentano la chiave di volta per una crescita aziendale prosperosa e sostenibile nei confronti del territorio e della comunità come dimostrano diverse iniziative messe in campo dall’impresa. Ad esempio sul piano della sostenibilità ambientale, grazie agli interventi per limitare l'impatto delle attività, che hanno consentito di limitare le emissioni di Co2 di ben 28.300.000 kg grazie a relamping, impianti fotovoltaici, porte sui frigoriferi e recupero di calore da freddo alimentare. A questo si aggiunta che fin qui l’azienda ha donato, in collaborazione con i clienti, 52.000 alberi al territorio, nell’ambito del progetto We Love Nature.
Radicata territorialità e attenzione alla comunità hanno sempre fatto parte di questa storica azienda di matrice familiare che ha donato 15.453.290 euro al territorio in termini di sponsorizzazioni (dal 1971 ad oggi) e donazioni effettuate attraverso iniziative legate ai punti della Carta Fedeltà (dal 2003 ad oggi), 1.692.537 sono invece i pasti donati alle famiglie in difficoltà dal 2016 ad oggi attraverso il progetto Siticibo del Banco Alimentare e la spesa solidale attiva in tutti i 116 punti vendita Alì.
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