Cimolai avvia il cantiere dell’Ospedale veronese: commessa da 40 milioni

L’opera, progettata per il retrofit sismico delle strutture esistenti a bassa capacità dissipativa, sarà capace di incrementare significativamente le performance di resistenza e rigidezza in caso di terremoto. Il progetto di Cimolai si caratterizza anche per il sistema di montaggio che prevede l’utilizzo di una gru a torre installata sul tetto dell’ospedale

Qualcosa come 19 torri reticolari, oltre 6 mila 600 tonnellate d’acciaio, poco meno di 4 anni di lavori. È la commessa che la Cimolai si è aggiudicata a Verona, dove ha appena avviato il cantiere per consentire la realizzazione dei lavori per il miglioramento antisismico dell’Ospedale Borgo Roma.

Il valore della commessa è di 40 milioni di euro ed è stata affidata dall’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona al gruppo pordenonese, tra i leader delle costruzioni in acciaio. Peraltro è stata la stessa Cimolai ad aver curato la progettazione esecutiva dell'intervento, approvata a marzo 2024, che consiste nella realizzazione di una struttura reticolare di acciaio zincato del peso complessivo di circa 6600 tonnellate che avvolgerà l’edificio. Si tratta di una struttura metallica esterna, comunemente chiamata esoscheletro, composta da 19 torri reticolari sismo resistenti, alte circa 44 metri ciascuna, collegate tra loro da travi reticolari, che si aggiungeranno ad altre 2 torri già realizzate, che saranno rinforzate e collegate alle nuove strutture in modo da realizzare una sorta di armatura esterna composta da 21 torri totali.

L’opera, progettata per il retrofit sismico delle strutture esistenti a bassa capacità dissipativa, sarà capace di incrementare significativamente le performance di resistenza e rigidezza in caso di terremoto. Il progetto di Cimolai si caratterizza anche per il sistema di montaggio che prevede l’utilizzo di una gru a torre installata sul tetto dell’ospedale.

I lavori, la cui conclusione è prevista per la fine del 2028, si inseriscono nel restyling generale del policlinico veronese, che include anche il rifacimento di reparti, stanze di degenza, ascensori e impianti. I cantieri per il miglioramento sismico non incideranno sulla regolare operatività dell’Ospedale, che sarà assicurata nell’intero arco temporale. La commessa rientra nel portafoglio ordini di oltre 800 milioni di euro che il gruppo Cimolai ha inserito nel bilancio 2023, e conferma la solidità industriale dell’azienda, che continua ad essere scelta, anche sul mercato italiano, come partner di fiducia per la costruzione di grandi opere.

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