Accordo Hera-sindacati. Firmato il Patto del buon lavoro
L’intesa chiude la vertenza che aveva portato alla proclamazione dello sciopero. Nel documento entrano sicurezza, appalti, inclusione, benessere e sostenibilità. E anche le retribuzioni

Il Patto del buon lavoro su sicurezza, appalti, inclusione, benessere e sostenibilità, siglato l’altra notte tra i rappresentanti del gruppo Hera e le organizzazioni sindacali, chiude una lunga vertenza tra azienda e sindacati, evitando lo sciopero, già proclamato, per il 24 giugno. L’intesa - che interessa 16 società del gruppo, tra cu AcegasApsAmga e Hera Trading, che hanno sede in Friuli Venezia Giulia - definisce alcuni punti chiave e ne rinvia altri all’approfondimento, come la questione appalti per la quale c’è l’impegno a iniziare la discussione di merito entro il corrente 2024. L’accordo rilancia il modello partecipativo del gruppo, ed entra nel dettaglio di aspetti organizzativi, dall’orario di lavoro allo smart working alla flessibilità, nel welfare, con una serie di misure e impegni compresa l’erogazione delle somme già riconosciute ai dipendenti. Confermate le iniziative a sostegno della genitorialità; un capitolo è riservato al contrasto alla violenza di genere. Nel testo c’è poi un riferimento alle assunzioni, 2.400 nell’arco del triennio 2024-27, a cui si sommeranno ulteriori ingressi per rafforzare alcune aree strategiche. Definite anche le linee guida per il premio di risultato sulla base del contratto di gruppo in scadenza a fine anno.
«Il gruppo Hera esprime soddisfazione per il raggiungimento dell’intesa, arrivata al termine di una trattativa profonda e costruttiva su temi di merito, condotta in un clima di collaborazione e rispetto, nell’interesse di tutte le persone del gruppo» dichiara l’azienda in una nota in cui ricorda che l’ipotesi di accordo ha come prima conseguenza l’annullamento dello sciopero del 24 giugno proclamato da Filctem e FP Cgil, Femca, Fit e Flaei Cisl, Uiltec e Uiltrasporti Uil, Fiadel e Cisal Federenergia.
Il testo passerà al vaglio delle assemblee dei lavoratori delle aziende del gruppo, che saranno convocate nei prossimi giorni, per essere poi ratificato e diventare così operativo presumibilmente entro i primi giorni di luglio.e.d.g.
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