Sport Business Forum di Gemona: dal basket all’atletica, anche la piazza diventa luogo d’incontro

L’evento organizzato da Nord Est Multimedia ha offerto tante occasioni per far provare ai più giovani diverse discipline. Il sindaco Revelant: un grande successo che ha coinvolto la comunità

Cristian Rigo
Ragazzi giocano a basket in piazza del Ferro a Gemona ©Foto Petrussi
Ragazzi giocano a basket in piazza del Ferro a Gemona ©Foto Petrussi

Non solo parole. Perché lo sport, per definizione, è azione e movimento. E allora ecco che oltre ai racconti dei campioni, la prima edizione dello Sport Business Forum ha animato per due giorni anche piazza del Ferro, diventata luogo di incontro e confronto per tantissimi giovani e giovanissimi.

Il filo conduttore, ovviamente, è stato lo sport. Venerdì 19 settembre ci sono state le lezioni di atletica leggera della Gemonatletica e poi il Minibasket con la Gemona basket. Un inizio carico di entusiasmo che è proseguito sabato 20 settembre con il Rugby Gemona durante il quale i bambini hanno potuto provare un placcaggio e andare in meta con gli istruttori di The Black Ducks.

E non è finta qui: c’è stata anche la possibilità di cimentarsi nell’arte della scherma con i maestri dell’Asd Lame Friulane e di provare le tecniche del ping pong con gli istruttori del Cr Raimondo D’Aronco. I tecnici qualificati del Team Sky Friul hanno predisposto un percorso dedicato a principianti e bambini per far conoscere la disciplina dell’orienteering.

Sull’onda dei grandi successi di Jannik Sinner non poteva mancare il tennis e il maestro Simone Miani del Circolo Tennis Gemona ha illustrato le basi per realizzare dritto e rovescio. A concludere la serata sono state le ballerini de L’Oasi Danze che si sono esibite in una spettacolare coreografia.

 

 

Positivo il bilancio del sindaco di Gemona, Roberto Revelant: «Siamo felici di aver ospitato questa prima edizione e siamo al lavoro per la seconda il prossimo anno quando ci sarà il cinquantesimo del terremoto. Vedere la piazza piena di bambini è stato emozionante e anche gli eventi con i campioni hanno avuto un ottimo riscontro di pubblico, siamo riusciti a coinvolgere l’intera comunità ed è importante. L’idea di avvicinare agli atleti i nostri giovani, sportivi e non, per trasmettere quei valori e quella capacità di resilienza necessaria nello sport e nella vita, penso sia fondamentale per avere le risorse necessarie a risorgere dai momenti più difficili come è già capitato in passato».

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