Da postina a direttrice dell’ufficio di Tarvisio: la carriera di Enrica tra montagne e confini

Entrata in azienda nel 2000, oggi guida l’ufficio della Valcanale: «Piano piano le persone si fidano e ti considerano come di famiglia»

La redazione
Erica Gallina ha iniziato la sua carriera in Poste Italiane nel 2000
Erica Gallina ha iniziato la sua carriera in Poste Italiane nel 2000

Erica Gallina ha iniziato la sua carriera in Poste Italiane nel 2000, da tre anni è la direttrice dell'ufficio postale di Tarvisio.

«Ho iniziato il lavoro nel lontano 2000 come portalettere, dopo qualche anno è arrivata la stabilizzazione e successivamente ho aderito ad un job posting (l'applicativo per la progressione interna) per crescere e cambiare ruolo; Poste Italiane in questo senso fornisce molte possibilità di carriera e ci sono sempre nuove sfide da affrontare.

Tarvisio, oltre ad essere un posto bellissimo è anche molto strategico, ci sono tanti turisti e spesso abbiamo clienti che parlano diverse lingue come l'inglese e lo sloveno, ma soprattutto il tedesco perché siamo al confine con l'Austria».

«Diventare il punto di riferimento per tanta gente, è sicuramente una delle cose che danno più soddisfazione in questo lavoro; capire che piano piano le persone si fidano e ti vedono quasi come qualcuno di famiglia riempie di orgoglio; la sicurezza economica è poi molto importante perché si possono fare progetti sapendo di avere alle spalle un'azienda solida e anche molto attenta ai bisogni dei dipendenti».

«Questa – osserva – è una terra di confine, quindi possiamo confrontarci con molte realtà e ascoltiamo anche le storie di tanti connazionali che vivono all'estero ma che conservano in Italia affetti e radici. Qui è praticamente sempre alta stagione, perché ci si alterna con il turismo invernale e quello estivo. Durante il tempo libero mi dedico alla mia passione: il calcio, lo faccio in maniera attiva seguendo la mia squadra del cuore, la Moggese, come volontaria e sono sempre presenti durante allenamenti, manifestazioni e partite».

Tarvisio è un posto molto particolare del Friuli: «Qui siamo al confine con Austria e Slovenia, in un punto ideale di incontro, nel monte Forno, la cima dei tre confini, simbolo di pace e fratellanza tra i popoli, e poi c'è il monte Lussari meta di molti pellegrinaggi con il suo sentiero del pellegrino, che con la neve diventa come un paesaggio da fiaba; i laghi di Fusine rappresentano forse la perfezione dei laghi alpini, oggi certamente valorizzati da un turismo che riscopre la bellezza della natura».

Tra montagne e confini, il lavoro scorre come il filo invisibile che unisce storia, persone e luoghi. 

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