Tajani: "Italia pronta a contribuire alla ricostruzione e alla governance di Gaza"
Nel processo di ricostruzione di Gaza "ci sarà la parte della governance del nuovo territorio libero dalla guerra e quindi vedremo come poter dare un contributo anche per la costruzione del nuovo Stato palestinese. L'Italia, che è ben vista sia dagli israeliani sia dai palestinesi, potrà dare un contributo certo". Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani, a Venezia per i 35 anni della Commissione di Venezia. "Ieri ho avuto una lunga telefonata anche con il segretario di Stato (americano, Marco) Rubio, ci sarà un altro vertice al Cairo con il presidente del Consiglio - ricorda Tajani -. Noi siamo pronti a fare la nostra parte, intanto per gli aiuti umanitari che è la prima urgenza". Poi "c'è la fase della ricostruzione, siamo pronti anche grazie all'esperienza che abbiamo, purtroppo, perché l'Italia è una zona sismica e abbiamo avuto realtà distrutte al 100%" e "siamo con le nostre imprese in grado di lavorare nel modo migliore". Inoltre, prosegue Tajani, "siamo pronti anche per tutti gli aspetti sanitari. Con il ministro Bernini avevamo già pensato con il Rizzoli di Bologna, per esempio tutta la parte legata alle protesi, visto che ci sono tante persone che hanno avuto delle amputazioni, di poter dare un contributo. Continueremo ad accogliere palestinesi, adesso nei prossimi giorni arriveranno altri 150 studenti. Abbiamo aperto questo corridoio universitario".
Riproduzione riservata © il Nord Est