Veneto Banca: Vardanega rinuncia, Bolla presidente

Nonostante il colpo di scena, la Banca fa sapere che a calendario resta fissata la data del 5 dicembre per l'assemblea di trasformazione in Spa. Alcune indiscrezioni dell’ultima ora ipotizzavano infatti un posticipo al 19 dicembre. Vardanega - che già aveva ricevuto il placet della Bce - pare abbia rinunciato per una scelta personale. La sua candidatura era stata unanime da parte di tutto il Consiglio ma l'imprenditore della Cotto Possagno non aveva dato la sua disponibilità fin dal principio. Ieri, l'ex presidente di Confindustria Treviso, avrebbe difatti votato e sostenuto la candidatura di Bolla. Resterà vicepresidente.

Pierluigi Bolla, veronese classe 1951, è un imprenditore vitivinicolo della Valdo Spumanti, marchio storico che è nato nel 1926 proprio nel trevigiano a Valdobbiadene. Bolla era già nel board dell'Istituto e si affiancherà nel ricambio all’amministratore delegato Cristiano Carrus.

Laureato in Economia e commercio all’Università di Verona, Bolla ha un lungo curriculum composto anche da numerose cariche istituzionali: è stato, in passato, membro della giunta Giovani imprenditori della Provincia di Verona, vicepresidente nazionale della Federvini. La sua forte liaison con la provincia di Treviso è confermata dal fatto che da luglio 1983 a marzo 1985 è stato assessore provinciale della Marca con le deleghe al Turismo, cultura, sport e ricerca scientifica. Dal 1995 al 1999 è stato anche assessore al Turismo, attività promozionali integrata, acque termali e minerali della Regione Veneto. Bolla figura anche presidente della Venezia Terminal passeggeri fino al 2000, consigliere di amministrazione dell’Enit e anche commissario straordinario della Fiera di Verona tra il 1999 e il 2002.

Valdo Spumanti è un’azienda che dopo aver maturato in oltre ottant’anni una competenza nel Prosecco si è allargata nel tempo alla spumantistica con un’ampia selezione di qualità. Ha una sede anche a San Martino Buon Albergo, in provincia di Verona.