Lavoro in Fvg, +2% l'aumento dei contratti nel 2016

In Friuli Venezia Giulia si prevede un aumento del 2% nei contratti di lavoro nel 2016, incremento inferiore rispetto a quello del Nordest (+6%). In particolare, i contratti di lavoro segnano un -1% mentre le altre forme contrattuali crescono del 13%.
Il dato emerge dal focus regionale dell'indagine Excelsior, realizzata da Unioncamere in collaborazione con il Ministero del Lavoro sui fabbisogni occupazionali e formativi delle imprese per il 2016.
Le 15.660 assunzioni di lavoratori dipendenti previste quest'anno dalle imprese regionali mostrano un lieve calo rispetto alle 15.770 del 2015, ma crescono rispetto alle 12.780 del 2014.
Il «tasso di assunzione» (assunzioni ogni 100 dipendenti) in FVG dal 4,8% nel 2014 passa al 6% sia nel 2015 che nel 2016, percentuale inferiore rispetto a quella nazionale. Riguardoi alla modalità contrattuale, il 22% delle imprese regionali prevedono assunzioni, il 21% a tempo determinato a carattere stagionale, 4 punti in meno rispetto al 2015; il 30% saranno part-time, +27% sul 2015.
Fra le province, Udine e Gorizia guidano la graduatoria relativa al tasso di assunzione (+6,7, con una rilevante incidenza del turismo), mentre in ultima posizione si trova la provincia di Pordenone (4,8). Le difficoltà di reperimento - sempre secondo il rapporto - sono attribuite in modo più frequente a una inadeguatezza della preparazione dei candidati (8% del totale) che non a una scarsità di profili disponibili per l'assunzione (7%). A livello settoriale, sono più frequenti nelle industrie metalmeccaniche e nell'informatica e telecomunicazioni (25% in entrambi i casi).
Al contrario, le assunzioni risultano più agevoli nei servizi operativi (3%) e nelle Public utilities (7%). Viene richiesta al 24% dei nuovi assunti un'esperienza nella professione (23% in Italia) e a un ulteriore 36% un'esperienza almeno nel settore in cui opera l'azienda. La frequenza con cui le imprese richiedono una precedente esperienza specifica varia però da settore a settore, dal 42% nelle industrie alimentari all'81% nelle costruzioni. Per i giovani sarà riservato il 27% delle assunzioni programmate dalle imprese del FVG. Ripartendo invece fra le due classi di età (meno o più di 30anni) le assunzioni per cui l'età non è un requisito importante, le opportunità per i giovani potranno raggiungere il 56% delle assunzioni previste. Per le donne invece sarà riservato il 17% delle assunzioni.
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