L'amicizia con i Benetton, le autostrade e il Real Madrid: ecco chi è Perez l'uomo che ha sparigliato la vicenda Aspi

È lui, Florentino Perez, in prima fila al funerale di Gilberto Benetton nell’ottobre del 2018, ad aver sparigliato le carte. Ed è da lui fare irruzioni come questa nel mondo degli affari. Nel marzo dello stesso anno con una mossa a sorpresa trasformò la disfida con gli imprenditori veneti su Abertis in un matrimonio di interesse
borin agenzia fotofilm treviso funerale gilberto benetton
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MADRID. Lo squalo, uno degli uomini più ammirato e al tempo stesso temuti di Spagna, il re del mondo del calcio, colui che fece diventare i Galacticos i galattici, chiamando tutti i campioni del mondo ad indossare la maglia delle Merengues, il Real Madrid. È lui, Florentino Perez, in prima fila al funerale di Gilberto Benetton nell’ottobre del 2018, ad aver sparigliato le carte. Ed è da lui fare irruzioni come questa nel mondo degli affari. Nel marzo del 2018 con una mossa a sorpresa trasformò la disfida con gli imprenditori veneti su Abertis in un matrimonio di interesse. Un super matrimonio che univa la Spagna e l’Italia e proiettava Atlantia sul tetto del mondo delle infrastrutture. Adesso El tiburon, come lo hanno soprannominato i suoi avversari, è arrivato con la cattiveria e l’astuzia che solo il più letale dei predatori merita ed ha messo a soqquadro una trattativa che ora rischia di portare uno degli asset fondamentali dell’economia italiana dritto dritto nelle braccia degli spagnoli.

Complicato credere che i Benetton, che sono soci di Perez in Abertis, potessero essere all’oscuro di questa mossa. Ma ora con un’offerta, potenzialmente più alta sul tavolo, Cdp e i fondi o rilanciano oppure sarà difficile non far esplodere un ginepraio. Il cda di Atlantia ieri ha preso atto dell’offerta, che a quanto si capisce valorizzerebbe Autostrade 10 miliardi totali contro i 9,1 miliardi di Cassa e fondi (debito escluso). E quindi la partita si complica, e seguendo le logiche del mercato ora l’azionista di riferimento Edizione-Sintonia dei Benetton non potrà continuare a schierarsi per un’offerta peggiorativa. O forse lo farà, ma il resto degli azionisti potrebbe metterli in minoranza un’altra volta.

Perez è il nono uomo più ricco di Spagna con un patrimonio di 2,1 miliardi di dollari secondo Forbes, è a capo di Acs, società di costruzioni delle grandi opere da 34 miliardi di ricavi e 179mila dipendenti, di cui tiene il 13 per cento del capitale. Tramite Acs ha acquisito con Atlantia il controllo di Abertis nel 2018 (il gruppo di infrastrutture italiano detiene la maggioranza). Atlantia è anche azionista di HOCHTIEF con il 18,01% società di costruzioni di cui Acs ha la maggioranza assoluta. 

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