Autobrennero verso la gara

Summit a Roma tra i presidenti delle Province di Trento e Bolzano e il ministro Salvini. A breve accordo anche sugli “extraprofitti”

«Le questioni in sospeso relative all'Autostrada del Brennero saranno risolte in tempi brevi e la gara per l'assegnazione della concessione sarà finalmente avviata»: è l'assicurazione ricevuta dai presidenti delle Province di Bolzano, Arno Kompatscher, e di Trento, Maurizio Fugatti, che a Roma hanno incontrato il ministro dei trasporti e delle infrastrutture, Matteo Salvini.

È stata discussa anche la questione degli «extraprofitti» della società Autostrada del Brennero, i cui vertici hanno pure partecipato al confronto.

Lo Stato ritiene che la società non abbia effettuato investimenti dal 2014 a causa della scadenza della  concessioone e che, quindi, gli utili, stimati in mezzo milione di euro, debbano confluire nelle casse dello Stato.

«Per quanto riguarda i pagamenti arretrati dell'Autostrada sui cosiddetti extraprofitti, abbiamo stabilito che entrambe le parti sono ormai abbastanza vicine nel definire l'importo del pagamento da effettuare - ha dichiarato Kompatscher all’Ansa dopo l'incontro -, Di conseguenza, abbiamo deciso di raggiungere l'accordo entro le prossime due settimane».

Si è discusso anche delle questioni in sospeso relative alla proposta progettuale della società autostradale del Brennero «al fine di pubblicare al più presto il bando di gara per la concessione per i prossimi 50 anni, in cui la nostra società avrà poi il diritto di prelazione», ha detto Kompatscher.

La società autostradale aveva presentato al ministero una proposta di project financing con investimenti per 7,2 miliardi di euro, che il ministero delle Infrastrutture aveva valutato come fattibile. «Questo progetto mira a trasformare l'asse del Brennero in un corridoio verde che protegga anche la popolazione che vive lungo questa direttrice, sfruttando la capacità dell'autostrada e della ferrovia», ha dichiarato Kompatscher, che ha come obiettivo «progettare e gestire il corridoio in modo moderno e innovativo».

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