L’altoatesina Niederstätter punta a nordovest e apre in Lombardia un nuovo centro logistico
La nuova sede dell’azienda altoatesina, attiva nel settore dei macchinari da costruzione, si aggiunge a quelle già esistenti di Bolzano e Treviso. E’ stata costruita nel cuore del triangolo economico Milano-Bergamo-Brescia per servire il comparto edile di tutta la regione

BERGAMO. Progettazione e logistica. Ma anche tanta formazione e scambio di know-how con le aziende locali. Il tutto rinchiuso dentro un nuovo hub realizzato con l’intento di espandersi su un territorio considerato strategico e intercettare quella fetta di clienti che sembrava irraggiungibile dopo l’avvento del Covid.
Si trova a Castelli Calepio, in provincia di Bergamo, la nuova sede lombarda della Niederstätter, storica azienda altoatesina leader del Nordest nel settore dei macchinari da costruzione, inaugurata qualche giorno fa.
Una sede che si aggiunge a quelle già esistenti di Bolzano e Treviso, costruita nel cuore del triangolo economico Milano-Bergamo-Brescia, per garantire il maggior numero di servizi al comparto edile in tutta la regione nel più breve tempo possibile.
«Siamo orgogliosi di essere riusciti ad aprire un nuovo centro logistico su questo territorio, perché ci aiuterà ad entrare in contatto con nuovi clienti e attivare collaborazioni innovative e importanti - precisa Daniela Niederstätter, membro del Cda di Niederstätter -. Ad oggi vediamo ottime condizioni per un'ulteriore espansione nel Nord Italia, specie nella zona lombarda dove siamo presenti con grandi cantieri già da dieci anni».

E non potrebbe essere altrimenti, vista la grande tradizione edile e artigianale riconosciuta del territorio.
Il nuovo centro punterà su una serie di obiettivi commerciali, ma anche formativi per tutto il settore delle costruzioni. L’hub offrirà una vasta gamma di servizi per gli operatori, che vanno dalla progettazione al trasporto dei macchinari, fino al montaggio e l’assistenza.
Cuore del business di Niederstätter è anche il noleggio di macchine da lavoro di alta qualità. L’azienda dispone di un catalogo di oltre 300 macchinari nel suo parco mezzi, un numero che sarà ulteriormente incrementato nei prossimi anni grazie a investimenti lungimiranti nelle più recenti tecnologie, e che saranno messe a disposizione dei clienti.
Inoltre, un’area del centro sarà dedicata anche al supporto in materia di contributi e sgravi fiscali per un finanziamento ottimale al momento dell'acquisto.

«Avere un’azienda come Niederstätter presente in Lombardia è un valore aggiunto di altissimo livello - spiega Alberto Capitanio, presidente della Compagnia delle Opere di Bergamo -. Il nostro territorio è il più edile d’Italia e l’approccio di Niederstätter alla qualità, all’innovazione e all’industria 4.0 è prezioso per far crescere e digitalizzare tutto il movimento delle costruzioni locale».
Una scuola per formare gli operatori di domani
Assoluta protagonista nell’innovativa visione di Niederstätter, e nella nuova sede bergamasca, sarà la Niederstätter Academy, la prima vera scuola di formazione per gli operatori del comparto edilizia in cui poter conseguire la patente di abilitazione per macchine edili e sulla quale l’azienda sta puntando molto.

Con questa accademia del mondo edile, Niedertsätter intende offrire un programma completo di corsi per ottenere il “patentino” da gruisti e carrellisti, dedicato a operatori di macchine movimento terra e gru mobili, datori di lavoro e collaboratori.
Ciò sarà possibile grazie alla grande expertise aziendale nell’ambito dell’industria 4.0 e alle grandi tecnologie edili d’avanguardia, tra cui un equipaggio tecnico unico di cui l’azienda dispone.
Per garantire corsi di qualità, Niedertsätter ha chiuse delle proficue collaborazioni con partner come la Scuola Edile di Bergamo, Edu.C.A, Ricam e Cenpi.
«Crediamo molto nella formazione e per questo cerchiamo di mettere da sempre il nostro know-how a disposizione dei player del settore edile e delle costruzioni. Possiamo dire con orgoglio di aver ricevuto l’accreditamento per poter svolgere in nome e per conto della Regione Lombardia dei corsi di formazione specifici, oltre alla certificazione ISO per i nostri corsi nella nuova sede» continua Daniela Niederstätter.

Nuove tecnologie per i cantieri
Ma non è finita qua, perché l’expertise di Niederstätter copre anche l’impatto ambientale che i macchinari edili hanno sui cantieri. Quello delle costruzioni è uno dei settori maggiormente ancorati alle tradizioni e al passato, e per questo è necessario innovare e trovare soluzioni per farlo stare al passo coi tempi anche sotto l’aspetto ecologico.
L’azienda può vantare una flotta di macchinari green a zero emissioni – composta da escavatori, dumper e pale gommate – che sono già stati utilizzati nei cantieri dell’Alto Adige e che sono a disposizione di tutti i clienti.

Parallelamente a ciò Niederstätter ha deciso di puntare su soluzioni hi-tech da portare all’interno dei cantieri come gli occhiali VR, simulatori, la tecnologia BIM (Building Information Modeling), e software con realtà aumentata che possano permettere di facilitare la vita ai player del settore.
Insomma, una svolta decisa verso la digitalizzazione e verso un approccio maggiormente improntato al rispetto dell’ambiente. Veicoli elettrici, potenti e performanti che rappresentano solo un primo passo verso un nuovo modo di concepire i cantieri e verso una maggiore consapevolezza ambientale degli operai stessi.
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