Fincantieri con Simest appoggia i fornitori lungo tutta la filiera

La società del gruppo Cdp, specializzata nell’internazionalizzazione delle imprese, metterà a disposizione capitali e competenze per la crescita delle aziende sia in Italia che all’estero, nella convinzione che – a fronte della crescente integrazione verticale dei business – operando con questo approccio si possano conseguire risultati superiori alla somma degli addendi

Luigi Dell’olio
Bonaventura Monfalcone-30.05.2022 Varo Explora I-Fincantieri-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-30.05.2022 Varo Explora I-Fincantieri-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura

Accordo tra Simest e Fincantieri per accelerare la crescita dell’industria navale lungo tutta la filiera.

La società del gruppo Cdp, specializzata nell’internazionalizzazione delle imprese, metterà a disposizione capitali e competenze per la crescita delle aziende sia in Italia che all’estero, nella convinzione che – a fronte della crescente integrazione verticale dei business – operando con questo approccio si possano conseguire risultati superiori alla somma degli addendi.

Un approccio di sistema, si potrebbe dire, usando un’espressione un tempo in voga, ma indicativa dell’importanza di unire le forze a livello di Paese per restare competitivi nello scenario globale. Tornando all’accordo, Simest si occuperà di individuare le esigenze delle imprese fornitrici in coerenza con gli obiettivi industriali del gruppo cantieristico, abilitando l’accesso a fonti di finanziamento agevolate per la realizzazione di investimenti nei campi dell’innovazione, della sostenibilità e per il rafforzamento patrimoniale.

A questi si potranno poi affiancare anche investimenti per la formazione di personale qualificato e l’inserimento in azienda di temporary manager a sostegno della transizione digitale ed ecologica, dell’innovazione dei processi e della sicurezza. Parte degli interventi potrà essere indirizzata a sostenere la crescita sui mercati esteri con l’apertura di strutture, l’ottenimento di certificazioni e brevetti, consulenze specialistiche per progetti di internazionalizzazione, in linea con gli obiettivi di crescita di Fincantieri e in un’ottica di diversificazione e ampiamento delle quote di mercato.

«Abbiamo inteso lanciare una modalità concreta e nuova di collaborare con tutti i partner sulle direttrici dell’innovazione e della competitività anche alla luce di una nostra forte crescita in corso», dice Pierroberto Folgiero, amministratore delegato e direttore generale della società triestina, leader mondiale nella cantieristica ad alta complessità – Gli strumenti innovativi di Simest disponibili per tutta la filiera costituiscono un grande amplificatore per il sistema dei nostri fornitori in termini di internazionalizzazione e innovazione sostenibile».

Mentre l’ad della società appartenente al gruppo Cdp, Regina Corradini D’Arienzo, ha ricordato che il sostegno alle imprese di filiera rappresenti uno dei principali obiettivi dell’azione di Simest.

«L’intesa mette al tavolo il champion Fincantieri e i suoi fornitori nell’ analizzare i più adeguati investimenti industriali da fare per la loro competitività sostenibile», ha specificato.

Questo approccio, ha aggiunto Corradini, permetterà un processo semplificato nella scelta dei nostri strumenti per l’internazionalizzazione a migliaia di piccole e microimprese, anche non esportatrici, appartenenti alla filiera del colosso della cantieristica.

Il titolo non ha registrato particolari impatti, chiudendo a -0,17% rispetto a martedì, a fronte di un -0,23% registrato dal Ftse Mib. Trattandosi di un’iniziativa con una proiezione temporale lunga, occorrerà attendere per saggiarne gli effetti. La performance di ieri ha permesso comunque di consolidare i guadagni pregressi, con il rendimento trimestrale che sfiora il 15% e quello a dodici mesi poco sotto il 40%. — © RIPRODUZIONE RISERVATA

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