Viaggio in autostrada: tra panini, caffè e benzina, quanto costa davvero una giornata in A4

Tra colazioni, spuntini e rifornimenti il conto sale rapidamente: oltre 50 euro in un giorno tra Udine e Padova. I prezzi alle stelle nelle aree di servizio, tra acqua a 3 euro e panini da quasi 7

Edoardo Di Salvo

Rosso non è tanto il bollino del traffico quanto il conto in banca. In un fine settimana che si preannunciava a forte rischio ingorghi per l’esodo estivo, non siamo rimasti bloccati in code chilometriche, ma ci siamo resi conto di quanto (tanto) costi viaggiare in autostrada.

Lì un panino a pranzo o una semplice pausa spuntino stanno diventando un privilegio per pochi. Nell’arco di una giornata tra A4, A28 e A31, tra brioche, panino e caffè abbiamo speso circa 20 euro, il tetto di spesa che ci eravamo prefissati. Se consideriamo anche pedaggi (31 euro) parliamo di più di 50 euro . A cui va aggiunta la benzina.

L’indagine

D’altronde nei giorni scorsi eravamo stati avvisati: un’indagine di Altroconsumo , condotta in 16 aree di servizio nei pressi delle maggiori città italiane, aveva evidenziato quanto da qualche tempo i prezzi nelle aree di servizio siano impennati; l’acqua si aggira in media sui 3,18 euro al litro, il caffè viaggia sull’1,46 e per comprare un panino serve sborsare, in media, 6,78 euro. Per non parlare degli “sfizi”, come CocaCola e gelati: la bevanda più famosa del mondo costa in media 8,12 euro al litro, quasi cinque volte rispetto ai supermercati, e un gelato al cioccolato supera i tre euro. Un vero e proprio salasso, insomma.

La partenza

La mattina è iniziata da Udine, direzione Trieste: la prima stazione di servizio che incrociamo è quella di Duino Sud, oltre la barriera del Lisert. Qui ci fermiamo per la colazione. Puntiamo a un cappuccino, ma il prezzo (quello regular costa 2,60 euro), ci fa pensare che la giornata è lunga, meglio pensare al portafogli: ripieghiamo su un caffè (1,50 euro), a cui accompagniamo un cornetto. Il conto è di 3,80 euro.

Usciamo e a rinfrancarci viene in aiuto il carburante: il prezzo del self è di 1,999 per il diesel e 1,988 per la benzina, il che ci pensare a quanto abbiamo risparmiato nel fare rifornimento prima di entrare in autostrada: a Udine ieri mattina il prezzo del senza piombo era di 1,729 euro, 26 centesimi in meno al litro.

Ci rimettiamo in marcia, questa volta alla volta di Padova. Lungo la A4 la prima stazione in cui ci fermiamo è Gonars Nord. Non è ancora ora di pranzo ma iniziamo a dare uno sguardo ai prezzi di cibo e bevande: 2,70 euro per una bottiglietta di acqua (da 75 centilitri), 6,90 euro per un panino prosciutto cotto e formaggio, giusto per fare due esempi. Rincuorati dai 10 centesimi in meno dell’acqua rispetto a Duino Sud (lì eravamo a 2,80 euro), decidiamo di proseguire oltre, sperando che la curva discendente delle tariffe non si arresti. Superiamo il Tagliamento e approdiamo in Veneto.

A Fratta Nord, in realtà, i prezzi non calano, anzi. Ma iniziamo a sentire la necessità di bere, quindi compriamo una bottiglietta d’acqua (2,70 euro). Arrivati in casa il signore davanti a noi si assicura un fiasco di Chianti per 8,90 euro: usciamo pensando che l’affare l’abbia fatto lui.

Il carburante

A spaventarci ancora di più è il prezzo della benzina: 1,919 euro al litro in modalità self, 2,129 per il servito. Il cambio regione ci ha sfavorito, pensiamo. Nell’ultima area di servizio del Friuli Venezia Giulia, Gonars (stesso esercente, Eni), si attestavano rispettivamente a 1,829 e 2,079.

I prezzi del carburante in A4
I prezzi del carburante in A4

 

Per fortuna abbiamo l’autonomia per proseguire, ma teniamo il peggio per il prosieguo del viaggio. Un sospiro di sollievo da questo punto di vista arriva già a Calstorta: il distributore Tamoil offre la benzina a 1,879 (2,109 il servito). Un’occasione da non lasciarsi scappare. Mettiamo i 30 euro che contiamo ci bastino ci servono per arrivare fino a casa.

 

Acqua sopra i 3 euro al litro, Coca Cola a 8 e panini fino a 8,50: in autogrill prezzi alle stelle

Il pranzo

Quando ci avviciniamo a Padova è quasi ora di pranzo. Ad Arino Ovest i prezzi sono in linea con quelli delle aree precedenti, passiamo oltre, confidando di risparmiare qualcosina spostandoci su una tratta meno frequentata. Nulla da fare. A Postumia Nord, sulla A31, i prezzi sono identici a quelli delle altre aree di servizio della stessa azienda (Autogrill).Ci viziamo un po’: panino con cotoletta e Coca Cola, scontrino da 11,80 euro.

Per un panino con cotoletta si può spendere fino a 8 euro
Per un panino con cotoletta si può spendere fino a 8 euro

Per il caffè (1,50 euro) attendiamo. Tornando indietro, siamo sulla A28 quando l’occhio inizia a calare: serve una pausa caffè. Alla stazione di Gruaro il colpo basso. Davanti a noi c’è il caffè più caro delle autostrade del Nord Est: 1,60 euro. Un conto che fa salire il totale speso in cibo e bevande a 19,28 euro, vicinissimi al budget massimo di 20 euro che ci eravamo prefissati. Tornati a Fratta avremmo voglia di un gelato. Prezzo: 3 euro. Niente, non ce lo possiamo permettere.

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